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NEWS LAICI SALETTINI

Dal 30 settembre al 09 Ottobre 2016 si è tenuto a La Salette in Francia il 2° INCONTRO INTERNAZIONALE DEI LAICI SALETTINI. Per vedere tutti i video che la Congregazione ha pubblicato relativi all'evento cliccare sulla foto: 2 incontro internazionale laici salettini

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Pasqua 2020 – Auguri del Superiore Generale –

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Natale 2019 – Auguri del Superiore Generale –

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Pasqua 2019 – Auguri del Superiore Generale –

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Natale 2018 – Auguri del Superiore Generale –

Santo Natale 2018logoCuria Felice Anno Nuovo

 

“Veniva nel mondo  la luce vera, quella che illumina ogni uomo. Venne fra la sua gente , ma i suoi non l’hanno accolto ” (Gv 19 e 11)

 

Carissimi Confratelli,

le celebrazioni natalizie offrono  puntualmente ogni anno a me e al CG la piacevole opportunità di entrare nelle vostre comunità  per porgere a tutti ed a ognuno gli auguri più belli e fraterni di Buon e Santo Natale come pure di Felice e fruttuoso Anno Nuovo.  

Desidero estendere questo messaggio augurale in modo particolare ai nostri anziani e malati, a coloro che vivono un momenti di particolare disagio spirituale e comunitario, ai nostri giovani in formazione, come pure ai nostri benefattori, ai Laici Salettini e alle SNDS che condividono con noi le sfide e le preoccupazioni  dell’annuncio della buona Novella  in tante parti del mondo in particolare al santuario della Santa Montagna. 

Auguro, inoltre, che la luce irradiante dalla grotta di Betlemme illumini i cuori e le coscienze di ognuno perché la nostra vita personale e il nostro ministero siano sempre orientati  a rendere presenti e visibili nel mondo di oggi la misericordia e il volto amoroso del Padre così come sono  stati testimoniati dal Signore Gesù.

Auguro a tutti  di riscoprire in questo Natale, la gioia di vivere in comunità con le difficoltà, le sfide ma anche la diversità di ricchezze che essa comporta; di lavorare e pregare insieme come pure di discernere insieme il modo migliore di servire la Chiesa e la Congregazione  alla luce del nostro carisma.

Da qualche anno ormai il CG è solito proporre all’attenzione di tutta la Congregazione un tema annuale allo scopo di aiutare e stimolare la riflessione personale e comunitaria  su di un argomento ritenuto di particolare importanza per  il cammino umano, spirituale, pastorale e carismatico di ogni religioso salettino.

Il tema di quest’anno “Testimoniare la bellezza della diversità” vuole mettere  un accento positivo  sulle tante diversità  ( cultura, lingua, sensibilità ) che costituiscono  la ricchezza e la bellezza del nostro vivere insieme in  una grande famiglia internazionale ed interculturale come è la nostra Congregazione oggi. 

Esso ci preparerà piano piano alla celebrazione dell’anno delle Vocazioni che inizierà il prossimo mese di settembre e successivamente a quella dell’anno mariano.

Il tema, a mò di slogan, vuole sottolineare alcuni aspetti  importanti  che dovrebbero caratterizzare la nostra vita religiosa, comunitaria e apostolica nel mondo di oggi:

Testimoniare: come religiosi, in virtù della sequela del Signore, casto, povero e obbediente, siamo chiamati a dare ragione della nostra unione profonda con Lui con tutte le nostre forze, la nostra mente e il nostro cuore, ben sapendo che la testimonianza ha un valore indiscusso solo se accompagnata da un serio e radicale impegno di vita personale.

La bellezza: siamo invitati a vedere  non solo il positivo, il bello e il buono che è dentro di noi  ma anche quello che è presente  attorno a noi, nei nostri confratelli, nel ministero pastorale di ogni giorno, nelle persone che incontriamo e  nel mondo in  cui viviamo. In altre parole siamo sollecitati a guardare le persone e la realtà che ci circonda  con l’occhio di Dio ( cfr Gen 1).

Diversità:  accogliere le nostre differenze non tanto come una cosa negativa da eliminare o combattere bensì come una opportunità ed una grazia da vivere e da valorizzare al massimo.  Affrontare questa sfida con serenità e senza pregiudizi,  ci permette di maturare nella fede e nella comunione fraterna come pure  di costruire ponti per facilitare l’incontro, l’ascolto e la condivisione allontanando da noi la tentazione di erigere muri o barriere anacronistici capaci solo di dividere e allontanare.

 In virtù del nostro carisma, siamo chiamati a contrastare con tutte le nostre forze, con la parola e soprattutto con l’esempio della vita, una certa mentalità radical borghese – fatta di rifiuto, esclusione, rigetto del diverso – che si sta facendo prepotentemente  strada nella nostra società, fomentando allarmismi e paure non sempre motivate. 

Cogliere la diversità come opportunità  e ricchezza, invece, farà di noi certamente dei profeti  credibili  agli occhi del  mondo di oggi ( cfr Dec. 8 CaGen 2018).

Il Consiglio Generale, al fine di portare avanti un cammino condiviso  e“ sinodale” in tutta la Congregazione, preparerà delle  brevi e semplici schede trimestrali  per la riflessione personale e comunitaria che verranno fatte recapitare ad ogni religioso  tramite le Segreterie Provinciali e Regionali.

 Come già annunciato, a partire dal 1 gennaio 2019  ci saranno dei cambiamenti a livello dell’Amministrazione Generale. P. Belarmino (Angola), attuale e solerte Segretario Generale, lascerà il posto a P. Memé Romuald (Madagascar ), P. Alex , Economo Generale da ormai 11 anni, sarà rimpiazzato da P. André Zontek (Polonia)  e l’incarico di Direttore della casa sarà ricoperto da P. Paulo Banga (Angola).

I nuovi confratelli arriveranno a Roma nella prima quindicina di dicembre. A loro l’augurio sincero di  un proficuo ministero  nella casa generalizia assieme al Consiglio Generale, e alle loro rispettive Province un sentito grazie per avere “liberato” questi confratelli per il servizio alla nostra grande famiglia religiosa.

A coloro che ci lasciano tra qualche mese vada il plauso e la riconoscenza  mia personale, del Consiglio Generale e di tutta la Congregazione per il prezioso, disinteressato e fruttuoso lavoro svolto nella precedente amministrazione. Il Signore e la Vergine de La Salette li ricompensino di tutto il bene fatto in favore della casa generalizia e della Congregazione.

Padre Silvano e Consiglio Generale

 

Pasqua 2018 – Auguri del Superiore Generale –

Pasqua di Risurrezione 2018logoCuria 

 

“Nella grazia de La Salette, profeti per un mondo riconciliato”
(Tema del Capitolo Generale 2018)

 

Carissimi Confratelli,
“La pace sia con voi”!
E’ con questo saluto  del Risorto rivolto ai suoi discepoli la sera di Pasqua che a nome anche del Consiglio Generale, desidero  entrare nelle vostre comunità  e augurare  ad ognuno di voi tutto il bene possibile in occasione di questa festa di Risurrezione.
La Pasqua , alla quale ci siamo preparati percorrendo il cammino quaresimale della Chiesa, ci fa celebrare in Cristo la vittoria definitiva della vita sulla morte, della grazia e della misericordia sul peccato e della speranza sulla disperazione.
Il passaggio dalle Ceneri – presa di coscienza di essere peccatori, limitati, fragili e deboli -, alla Risurrezione – sapersi  salvati, rinnovati e riconciliati in Cristo –  costituisce la continua sfida cui nel tempo è chiamata a far fronte non solo la Chiesa in generale ma soprattutto  ogni persona consacrata e quindi anche noi religiosi salettini   che viviamo in comunità e siamo votati al ministero della Riconciliazione.
Sappiamo bene quanto questo obiettivo da raggiungere sia arduo e  pieno di insidie, ma sappiamo altresì che solo  “ se  moriamo con Lui con lui risorgeremo” (cfr. Rom 6, 3-9). Non  vi è altra alternativa possibile se vogliano seguire e imitare il nostro Maestro.
Questa celebrazione pasquale cade, quale momento di grazia, a qualche mese di distanza dall’apertura della prima missione salettina in Mozambico (dicembre 2017) e alla vigilia dell’inizio del 32° Capitolo Generale della Congregazione.
Due eventi che segnano  a loro modo il cammino della nostra Congregazione in questo momento particolare della sua storia e che certamente  non mancheranno di influenzare  in modo positivo gli orientamenti  e le decisioni che verranno prese  nel  prossimo futuro.
Invito, pertanto, a leggerli ed accoglierli alla luce dei “segni dei tempi” anzitutto come una grazia speciale che  il Signore vuole riservare alla nostra Congregazione e di cui dobbiamo esserne grati,  ma anche come uno stimolo ad andare oltre, facendo di più e meglio.
Dio ci chiama a uscire dal nostro “guscio abituale”  spesso fatto di sicurezze e su misura, ma talvolta anche di paura, dove tutto è sotto controllo e lascia poco spazio all’inventiva ed immaginazione personale e comunitaria,  per osare nuovi orizzonti privilegiando soprattutto le “periferie” del mondo, come recita la nostra RdV ai  nn.  38cpe et 39 cp.

Chiedo a tutti ed a ognuno di portare nella preghiera gli sforzi messi in atto finora nella nostra Congregazione  per rinnovare  e adeguare la  nostra vita religiosa, comunitaria e apostolica alle aspettative della Chiesa di oggi e naturalmente anche i lavori del prossimo Capitolo Generale che avrà luogo a Las Termas de Rio Hondo (Argentina) dal 9 aprile al 5 maggio 2018.
Voglio estendere questi auguri pasquali a tutti i giovani che sono in formazione nelle nostre Province e Regioni ( aspiranti, novizi, scolastici ), ai confratelli malati e in difficoltà,  ai numerosi Laici Salettini che, ovunque,  sono vicini alle nostre  comunità con la testimonianza della vita  e il sostegno nel campo dell’annuncio e della missione, come pure alle Suore de La Salette con le quali si è intrapreso un cammino di collaborazione e di condivisione soprattutto al santuario (Francia), culla delle nostre due Congregazioni e infine a tutti i nostri  cari amici e benefattori.
Giunto ormai alla fine del mandato assunto il 24 aprile 2012, mi sento in dovere di ringraziare anzitutto Dio per l’aiuto, la forza e la  fiducia accordatemi, durante questi anni di  servizio alla Congregazione,  quindi i membri del Consiglio Generale  per il prezioso e impagabile contributo offertomi durante questo sessennio, i Provinciali con i quali ho condiviso non solo ansie e preoccupazioni  ma anche tante gioie, i numerosi confratelli incontrati attraverso il mondo che mi hanno sempre incoraggiato e sostenuto con l’affetto e la preghiera, con il loro sincero e amoroso attaccamento alla Congregazione, con la testimonianza della loro vita religiosa e lo zelo missionario. Tutti ringrazio con la promessa di portare  tutti nella mia povera preghiera.
Che la Bella Signora de La Salette, nostra Madre e Patrona, continui a proteggere e guidare tutti ed ognuno sulla via della fedeltà alla nostra vocazione religiosa, salettina e missionaria.

A nome anche del Consiglio Generale, cordiali e sentiti auguri di Buona e Santa Pasqua di Risurrezione!

Fraternamente vostro,
Padre Silvano Marisa, ms
Superiore Generale